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DELITTO LEGALE
Chessman e’ morto. Giace senza vita
Sul freddo fondo d’un’oscura fossa;
e su questa un’epigrafe è scolpita:
ERA IL BANDITO DELLA LUCE ROSSA.
Ma tu, che paghi il boia ed il becchino,
tu, che ti chiami Legge e al mondo gridi…
“ Chi uccide e sa d’uccidere è assassino”,
assassina sei tu , Legge, che uccidi !
Un delitto, che il suol di sangue ha intriso,
resta un delitto… ! E non v’è cuor che possa
giustificarlo mai, pur se l’ucciso
ERA IL BANDITO DELLA LUCE ROSSA.
Ah, stolta Legge ! Ormai Chessman è morto…
Non c’è scusa che valga, né attenuante !
L’omicidio non può trovar conforto
Nel fatto che l’ucciso … era un brigante.
“No” , gridava quasi il mondo intero.
Gridava “no !” l’umanità commossa…
Ma un cadavere entrava in cimitero:
ERA IL BANDITO DELLA LUCE ROSSA.
Ditemi, autori di tal fatto atroce:
Giacchè la morte a “pena” non s’adatta,
potreste proprio dire ad alta voce,
senza tema d’errar… “giustizia è fatta !” ?
E dite, mentre quei stava morendo
Non vi sentiste in cuor… come una scossa?
Ma no. Rimorso voi ? … Che sto dicendo…
ERA IL BANDITO DELLA LUCE ROSSA.
Eppur d’ ogni carnefice la sorte,
qual essa sia o sarà, io non l’ invidio.
Giustizia… è mandare un uomo a morte ?!
Per me, signori, quello è un omicidio!
Ma nessuno omicida si ritiene,
e la colpa di ciò nessun si addossa.
Anzi, c’è pur chi dice: “Han fatto bene:
ERA IL BANDITO DELLA LUCE ROSSA !”
“Esiste un Dio. --- pensa colui che ha Fede ---
Solo per Suo voler si viva o muoia !”
E poi… manco l’apostata ci crede
nella Giustizia messa in mano al boia.
Purtroppo Chessman giace senza vita
Sul freddo fondo d’ un’ oscura fossa.
Ma il dubbio un’altra epigrafe ha scolpita:
--- Era … IL BANDITO DELLA LUCE ROSSA ? ---
O’Brien Olmeda
da "Rime raccolte sul greto"
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